L’ANESTESIA; RISPOSTE ALLE DOMANDE PIÙ FREQUENTI
In considerazione delle domande più frequentemente poste dall’utenza che accede al nostro sito web, riassumiamo le informazioni più importanti relative l’anestesia per intervento chirurgico, utilizzando un linguaggio semplice e diretto, di facile comprensione per i non addetti ai lavori. Per una più completa informazione rimandiamo alla nostra pagina web dedicata all’anestesia.

CHE COS’E’ L’ANESTESIA
L’anestesia è una pratica medica di responsabilità del medico anestesista che ha il fine primario di abolire le sensazioni dolorose (analgesia), ma anche di ridurre o sopprimere lo stato di coscienza (ipnosi) e l’abolizione del ricordo (amnesia), oltre ad indurre uno stato di rilassamento muscolare che consente l’immobilità del soggetto o della parte da operare chirurgicamente. Tutto questo con lo scopo di ridurre le complicanze legate allo stress chirurgico.

L’ANESTESIA E’ PERICOLOSA?
L’anestesia come tutte le pratiche mediche espongono a dei rischi. Tuttavia le metodiche e le strumentazioni presenti nel blocco operatorio consentono controlli e monitorizzazioni continue e precise dello stato della persona, rilevando in tempo reale ogni anomalia. La rilevazioni di parametri con controlli incrociati offrono una altissima garanzia di interventi estremamente tempestivi a fronte di ogni complicanza.

PERCHE’ E’ NECESSARIO IL DIGIUNO PRIMA E DOPO L’ANESTESIA?
E’ di notevole importanza giungere in sala operatoria con lo stomaco vuoto. Questo per evitare che episodi di vomito possano occludere le vie respiratorie e causare gravi infezioni polmonari. Per tale motivo si consiglia di rispettare il digiuno di 6 ore per i cibi solidi, mentre di 3 / 4 ore per il liquidi prima dell’ora presunta dell’intervento chirurgico. Spesso però queste raccomandazioni inducono ad una non corretta alimentazione nel e nei giorni precedenti l’evento chirurgico. Il consiglio è quello di mantenere un alimentazione equilibrata e leggera senza eccessi mantenendo quindi un adeguato livello di idratazione e di apporto dei nutrienti.

PERCHE DOPO L’ANESTESIA BISOGNA DIGIUNARE?
Sopratutto nei casi di anestesie generali, alcuni farmaci anestetici bloccano o rallentano le funzioni digerenti pertanto si ripresenta il rischio di vomito ed il conseguente rischio di ostruzione delle vie respiratorie.

DEVO CONTINUARE L’ASSUNZIONE DEI FARMACI CHE PRENDO AL DOMICILIO?
Si, la terapia che si assume al domicilio non deve subire nessuna modificazione salvo che sia espressamente (e quindi scritto) dal medico. I casi più frequenti di modificazione della terapia assunta al domicilio riguarda i farmaci anticoagulanti (per esempio, aspirinetta, cumadin, ticlid, sintrom, ecc…) che spesso vengono sostituiti con prescrizione del medico con delle piccole iniezioni sottocutanee. É comunque importante riportare correttamente al medico anestesista ed al chirurgo le tipologie di farmaci che si utilizzano quotidianamente. Il presente testo ha il solo scopo informativo, pertanto viene declinata ogni responsabilità dall’uso delle informazioni fornite.

 

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